Interior relooking di un appartamento vacanza
Lavoro terminato!
Un’altro appartamento vacanza è pronto per accogliere nuovi ospiti.
E’ sempre così,
sembra basti una pitturata ed il gioco è fatto
invece sono infinite le cose da organizzare per sviluppare le potenzialità di un appartamento sfitto da tempo.
Fortunatamente si stanno estinguendo i locatari che decorano con sfrontato menefreghismo i propri appartamenti.
Basta piatti spaiati, bicchieri della Nutella, lenzuola ingiallite, tende inzuppate di polvere e lampadine bruciate!
A meno che,
gli affittuari siano studenti universitari,
perchè li invece la topaia regna sovrana.
Basta avere un figlio studente per essere al corrente di quanto il mercato consideri la categoria come
“indemoniati alla quale basta un materasso condiviso, una turca e il cellophan al posto dei vetri”
(Spero che un signore di Trento mi legga e che mi faccia sapere se qualcuno ha abboccato ai 2000 euro richiesti!)
Qui siamo a Salò e la storia cambia.
“Gianly, rendimi l’appartamento fresco ed accogliente con un badget low cost”
“Ok, capo. Non vedo l’ora di accettare un’altra sfida”
Ho fatto un giretto all’Ikea il giorno in cui veniva presentato questo il tessuto TORGERD
e subito ho immaginato la moodboard da proporre.
E’ stato amore a prima vista anche per la mia cliente. 
Ho cambiato il colore a parete, serramenti e caloriferi
utilizzato il tessuto per tende e testata del letto,
acquistato alcuni elementi da affiancare a quelli esistenti, eliminato decori e orpelli poco pratici,
sostituito la vecchia cucina, alcuni lampadari, ho preso 6 multe per parchimetro scaduto, bevuto 50 caffè in piazza,
ho dormito all’ikea un weekend, ho ascoltato tanto e consolato, sistemato e fotografato,
ma più di ogni cosa mi sono divertita anche questa volta.
Grazie Lo!
E questo è il risultato:
